Buongiorno, sul mio Sky Q non funziona più l’audio. L’audio della TV però è OK (funziona con altre fonti). Ho portato il decoder ad un punto Sky e da loro funziona. Me lo hanno sostituito comunque con un decoder nuovo, ma una volta installato a casa, anche stavolta l’audio non funziona. Ho anche cambiato il cavo HDMI. Visto dunque che la causa non è il decoder, né la TV, né il cavo, può essere un problema della parabola? È possibile che arrivi perfettamente il segnale video e non quello audio? Grazie.
Buongiorno Tommaso,
il segnale digitale, che sia terrestre o satellitare non cambia, contiene sia l’audio che il video, per cui se vede un canale lo deve anche sentire e se sente un canale lo deve anche vedere. Capita che non si vede il video o l’audio perché il dispositivo che lo decodifica, non riconosce il segnale, ma questo non è il suo caso. Il motivo per cui lei non sente l’audio è da imputare a una non compatibilità tra il decoder Sky Q e il suo televisore. Questo si risolve cambiando le impostazioni audio del decoder e del televisore, fino a trovare la modalità compatibile. Come prima cosa le consiglio di cambiare l’uscita audio del decoder Sky Q da Stereo a Dolby Digital, o viceversa. Questo lo può fare da Menù – Impostazioni – Configura – Audio e Video – Formato audio HDMI e cambiare la voce scritta sopra. Se così non dovesse funzionare, deve trovare sul menù della TV la voce per l’ingresso audio e cambiarla. Facendo tutte le prove troverà sicuramente l’impostazione che le farà sentire l’audio.
Cordiali saluti
Massimo Facchini
Il Tommaso Ermini di Pisa chiede:
Buongiorno Massimo,
grazie per la precisa e chiarissima spiegazione. Condivido pienamente: è senza dubbio un problema di compatibilità tra il decoder Sky Q e il televisore. Purtroppo quest’ultimo non consente l’audio Dolby Digital. È una TV del 2013. Ora proverò a fare l’aggiornamento del software del televisore. La spiegazione che mi sono dato è che il decoder Sky Q abbia ricevuto un aggiornamento che lo ha reso non più compatibile con la TV. Spero che aggiornando anche quest’ultimo, tornino “a parlarsi”. Grazie. Cordiali saluti. Tommaso Ermini.